LA CHIUSURA DELLA PISCINA DI LEGNANO: DALL’ANNULLAMENTO DELLO STORICO TROFEO SPRINT ALLA SISTEMAZIONE DI OLTRE 300 ATLETI A CUI CERCARE NUOVE SEDI DI ALLENAMENTO

Le ultime ore sono state le più concitate degli ultimi anni per la Rari Nantes Legnano che, a causa della chiusura dell’impianto natatorio cittadino da parte dell’amministrazione comunale per criticità riscontrate sulla struttura, si è vista annullare il 23°trofeo Sprint Internazionale a 36 ore dalla partenza e l’accesso in vasca per oltre 300 atleti dei settori nuoto, sincronizzato, pallanuoto e master.

Non si mette in discussione la chiusura dell’impianto, la sicurezza innanzi tutto, anche se, tutto ciò si sarebbe evitato se si fossero , negli anni , effettuati gli interventi di manutenzione che le strutture necessitavano

L’annullamento del trofeo ha comportato per la Rari Nantes un notevole danno economico e d’immagine ed ora ci troviamo con un’altra difficoltà da gestire: oltre 300 atleti di età compresa fra i 5 e 70 anni da collocare in altre sedi di allenamento.

Compito davvero arduo se si valuta che ogni disciplina, nuoto, sincronizzato e pallanuoto, necessita di spazi adeguati e requisiti tecnici che non tutti gli impianti natatori possono offrire.

Siamo commossi dalla solidarietà che abbiamo ricevuto in queste ore che ci fa capire quanto lo sport sia importante per tutta la comunità.

Non possiamo che augurarci che i necessari interventi per riaprire la piscina di Legnano siano valutati ed attuati al più presto al fine di poter riprendere serenamente l’attività sportiva.

 

Legnano 17.11.19

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